LETTERA APERTA DELLA PRESIDENTE DELLA SEZIONE - LA STRADA PER CAMPOCECINA LA PROTESTA DEL CAI. In evidenza
Riportiamo l'articolo pubblicato sul quotidiano La Nazione il 27 maggio 2023
Una lettera aperta per dimostrare tutta la rabbia. Gli amanti della montagna chiedono a gran voce il ripristino della strada per Campocecina da anni ridotta a un colabrodo e che anche per questa stagione costituirà un grande disagio per chi vorrà raggiungere il Sagro o il rifugio. Buche, frane, dissesto nell’asfalto, smottamenti rendono l’arrivo a Campocecina un’autentica odissea per le persone e per le auto.
Così la presidente del Club alpino, Brunella Bologna, ha deciso di scrivere una lettera aperta alla Sindaca affinché qualcuno decida di mettere mano all’intervento di ripristino e asfaltatura e consenta agli amanti della montagna di poterla praticare. «Il Cai – scrive Bologna – attraverso questa lettera alla Sindaca presenta una richiesta inascoltata da anni.
Il continuo passaggio dei camion per le cave di Campocecina ha irrimediabilmente compromesso il manto stradale dell’unica via, su cui tutti avrebbero il diritto di transitare. Tutti i cittadini che con l’arrivo della bella stagione vorrebbero rinfrescarsi nelle meravigliose faggete alla base del Monte Borla, dove il Cai ha risistemato il rifugio Carrara. Una strada gettonata da cittadini e turisti interessati ai molti sentieri che si snodano intorno al rifugio e che conducono verso la valle di Vinca e la vetta del Sagro.
Tuttavia il dissesto della strada costringe a rinunciare a queste iniziative perché il rischio di danni alle auto o il pericolo per le persone sono veri disincentivi. Il Cai – ricorda Bologna – è impegnato a tenere puliti i sentieri e a rendere fruibile il rifugio, punto di ristoro prezioso, ma una strada intransitabile rischia di vanificare questi sforzi.
Chiedo con il cuore – conclude la presidente – all’amministrazione di mantenere le promesse fatte».
Tuttavia dal Comune fanno sapere che un’altra estate passerà così. L’assessore Moreno Lorenzini dice che «i progetti per ripristinare il cedimento sono alla fase esecutiva. La frana sarà ripristinata con i fondi del Pnrr, che per la questione si aggirano su un milione di euro e i lavori partiranno a settembre per non creare problemi alla circolazione». Dopo l’estate anche il ripristino del disastrato manto stradale. «Dopo l’approvazione del bilancio – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Elena Guadagni –, abbiamo avuto disponibilità di nuovi fondi da destinare alle opere pubbliche. La strada di Campocecina è una delle priorità. La prossima settimana arriverà in giunta il progetto di fattibilità per l’asfaltatura. Si tratterà di interventi mirati a risolvere le maggiori criticità sulla pavimentazione»