Tra Vipiteno e il passo del Brennero si insinua sulla destra orografica la valletta di Fleres, prima tributaria della valle Isarco. E' considerata una delle più belle vallate alpine, grazie alla sua natura incontaminata e genuina. Il paesaggio montano è caratterizzato dal superbo Tribulaun di Fleres e dalla bellissima Parete Bianca, mèta della nostra escursione, e vanta spettacolari sentieri e tracciati anche impegnativi che conducono in alta quota. La Parete Bianca, montagna di oltre 3.000 metri, è veramente singolare perché la sua parete sud appare come una triangolare piramide bipartita: la parte superiore è biancastra (da cui il nome) perché formatasi circa 300 milioni di anni fa da rocce calcaree, mentre la parte inferiore basale è di roccia metamorfica scura, ancora più antica. A dividere le due parti una lunga cengia orizzontale di circa 200 metri, che percorreremo, e che separa nettamente le due formazioni, una vera rarità.

Programma:

Sabato 23 Agosto:

Viaggio fino a Sant'Antonio in val di Fleres m.1270 risalendo la val d'Adige e la valle Isarco fin dopo Vipiteno.

Dall'ultimo parcheggio posto a m.1460 si imbocca il sentiero delle cascate fino ad ammirare la cascata dell'Inferno, ultima di una serie di spettacolari salti. Con il sentiero n.8 dapprima boschivo e in seguito più aperto con ampi panorami sulle valli Fleres e Isarco, si prosegue al cospetto della spettacolare maestosa parete del Tribulaun di Fleres, fino a raggiungere il rifugio Calciati m.2368 che si trova in posizione spettacolare nei pressi del lago Sànes. 

Ore 3 -  dislivello + 960 / - 50     diff. E

Cena e pernottamento

Domenica 24 Agosto:

Traversata al rifugio Cremona e salita alla Parete Bianca.

Si lascia il rifugio Calciati e si sale alla cresta di confine sui 2750 metri; la si percorre  fino quasi in cima al Dente Alto m.2924 per poi, dopo alcuni saliscendi a volte scomodi, arrivare all'aerea cengia, posta 1500 metri al di sopra del fondovalle, che si percorre interamente. A quota 2870 m. si lascia il sentiero che scende al rifugio Cremona per salire in circa mezz'ora alla vetta della Parete Bianca m.3016 superando qualche gradone con passi di facile arrampicata. Ridiscesi al sentiero della cengia si perde quota con numerosi tornanti e con l'aiuto di alcune attrezzature metalliche si perviene ai sottostanti pendii erbosi per poi affrontare un'ultima salita e giungere al rifugio Cremona posto in posizione stupenda presso il lago Stuben a m.2423

Ore 5, dislivelli + 800  - 750     diff. EEA

Lunedì 25 Agosto:

Salita al Monte della Neve m.3172 e discesa a valle.

L'ascensione al Monte della Neve (così chiamato perché in passato era coperto di neve) si svolge in un paesaggio vario e avvincente, dapprima su terreno roccioso levigato, poi su morene, e infine per la rocciosa ma non difficile cresta Est fino a raggiungere la croce di vetta (ore 2,30 dal Rifugio).

Rientrati al rifugio Cremona per la stessa via di salita, si prosegue per il sentiero n.6 scendendo per pendii all'inizio sassosi, ma in seguito boschivi toccando anche alcuni alpeggi, per rientrare a Fleres concludendo così un periplo circolare di tutto rispetto.

Ore 7 in totale, dislivello + 750 / - 1710, diff. EE

Difficoltà:

Percorso adatto ad escursionisti ben allenati con passo sicuro su terreno talvolta impervio e con alcuni tratti ripidi ed attrezzati con catena. L'attraversamento della cengia il secondo giorno richiede passo sicuro e assenza di vertigini.

Attrezzatura:

Il set da ferrata con imbrago per assicurarsi lungo i tratti attrezzati è a discrezione dei partecipanti. Il casco è invece necessario.

Iscrizioni:

Le iscrizioni si aprono in sezione Lunedì 3 Febbraio ore 19 con versamento di una caparra di 100 euro fino ad esaurimento dei posti disponibili (max 25/30 posti)

Quote di partecipazione:

Saranno comunicate più avanti in relazione al mezzo di trasporto (bus o auto) 

Direzione di gita: Fabrizio Molignoni – Andrea Piccini

Per prenotare è obbligatorio registrarsi in Sezione telefonando al n 0585776782 durante l’orario di apertura, attualmente dalle 18.30 alle 19.30 di tutti i giorni feriali.
In caso di meteo sfavorevole o incerto, o pioggia nei giorni precedenti che potrebbe rendere il fondo sdrucciolevole, l’uscita potrebbe essere annullata ad insindacabile giudizio del/dei Direttore/i di escursione e/o sostituita con altra attività ; nel dubbio è opportuno contattarlo/i.



La partecipazione alle escursioni costituisce accettazione del Regolamento attività escursionistiche della Sezione