RIAPRE IL BIVACCO K2 DI ORTO DI DONNA INTERAMENTE RESTAURATO In evidenza
Sono terminati i lavori di risistemazione del bivacco K2 di Orto Di Donna che hanno impegnato economicamente la nostra Sezione, l'attività è stata eseguita da una ditta specializzata; questo intervento si è reso necessario dopo che l’utilizzo improprio e atti di vandalismo l’avevamo ridotto a condizioni miserevoli. Il bivacco, per le sue caratteristiche, è infatti sempre aperto e fruibile da tutti ed è affidato al buon senso e alla correttezza degli utilizzatori.
Una breve descrizione tratta dal sito “Escursioni Apuane”:
Il bivacco si trova in alta valle di Orto di Donna sulle pendici settentrionali del Monte Contrario a 1500 metri, nel bosco, lungo il sentiero 179 dalla Foce di Cardeto per cava 27. Presso dei ruderi uno stradello di poche decine di metri porta alla capanna che spicca con il suo colore giallo. Continuando il sentiero si attraversa, subito dopo, un piccolo ravaneto e in pochi minuti siamo al rifugio Orto di Donna (1503m). Il ravaneto è legato ai tentativi di apertura di cave chiuse poi poco dopo perchè non produttive. La capanna è un prefabbricato metallico incustodito formato da un unico ambiente con tavolato per 6 posti letto, stufa a legna ed utensili per cucinare, l’acqua può essere trovata ad una fonte vicina che spesso, però, è a secco. A pochi metri si gode di bella vista sul Pisanino e gli Zucchi di Cardeto.
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La capanna è importante punto di appoggio per le escursioni e le scalate in zona, specialmente in inverno in quanto la neve permane a lungo data l’altezza, spesso anche a primavera inoltrata. Fu costruito nel giugno 1968 dall’Associazione “ K2 Club” di Avenza e poi donato alla sezione di Carrara del CAI nel 1968 nella ricorrenza del centenario della sua fondazione. La donazione ufficiale avvenne il 9 ottobre 1988 alla presenza di un centinaio di soci delle due associazioni, in particolare i due presidenti: Filippo Braccini (K2) e Pier Luigi Ribolini (CAI Carrara). Partecipò anche la guida alpina di Courmayeur Ubaldo Rey presidente onorario del K2 e membro della spedizione italiana al K2 nel 1954.