Libri di narrativa, manuali di alpinismo, raccolte di escursioni, ferrate ... più o meno tutto quello che potete desiderare! Adesso con il nuovo software messo a disposizione del CAI centrale è più semplice scegliere un libro o effettuare una ricerca.
Basta digitare nella casella "cerca nella biblioteca" un titolo oppure una parola chiave (es. Cassin, ferrate, Apuane ...) e appare un elenco di libri attinenti l'argomento che sono presenti nella nostra biblioteca. E' anche possibile eseguire una ricerca a livello nazionale, anche se di solito le biblioteche non fanno servizio di spedizione libri. Oppure, come sempre, venite a scegliere personalmente i libri in Sezione, telefonate o mandate una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. specificando le vostre esigenze.
Buona Lettura!
Il coro sezionale è nato nel 2009 per volontà della componente femminile del preesistente coro misto, scioltosi anzitempo. Nel 2012 un cambio di guida tecnica ha definito in modo più chiaro la struttura e l’ispirazione del gruppo, che è stato organizzato a quattro voci pari (soprani, mezzosoprani, contralti alti, contralti bassi) e ha iniziato a spaziare nel vasto repertorio di canti tradizionali diffusi da celebri cori virili: SAT, Cauriol, Crodaioli, Tre Pini e altri.
Il cammino intrapreso prevede la riproposizione di melodie popolari, o divenute tali, senza manipolazione delle armonizzazioni originali, se non nella trasposizione obbligata delle tonalità. Fin da subito, abituarsi a questo lessico musicale ha presentato non poche difficoltà, anche per chi proviene da precedenti esperienze di canto, ma la costanza nella frequenza agli incontri settimanali attesta quanto gli ancora limitati risultati tecnici riescano comunque a ripagare l’impegno profuso.
Partito con venti elementi, il coro conta oggi 35 coriste, in gran parte socie della Sezione CAI di Carrara. In quattro anni sono ventisei i canti messi allo studio, diciotto dei quali sono stati proposti in ventuno esibizioni pubbliche, per metà oltre il confine delle iniziative sezionali. Di particolare rilievo la serata organizzata nel Maggio 2013 per celebrare il 150° anniversario del CAI Nazionale e il 125° della Sezione di Carrara, che ha visto la partecipazione come ospite del Coro Monte Sagro, e quella del 2 Agosto 2014 a Corfino su invito, il primo da parte di un’altra formazione, del Coro Voci del Serchio di Castelnuovo Garfagnana.
Con deliberazione del Consiglio Direttivo sezionale, il coro è stato riconosciuto quale gruppo ufficiale facente parte della organizzazione interna, e, come previsto, si è dotato di un coordinatore nella persona di Catia Musetti. Nei limiti della disponibilità delle coriste, è prevista la partecipazione alle attività sezionali nelle opportune occasioni. Le Coriste Apuane aderiscono al Centro Nazionale Coralità, che raggruppa tutti i cori delle Sezioni del Club Alpino Italiano.
Per eventuali contatti:
direttore: Giulio Meccheri - 329.40.39.106
coordinatrice: Catia Musetti - 333.71.54.902
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Con l'avvicinarsi, speriamo, della bella stagione riprenderà l'attività di manutenzione a carico dei sentieri gestiti dalla nostra sezione, sotto il coordinamento della Commissione sentieri. In vista del lavoro che ci aspetta, in veste di Coordinatore e con l'aiuto degli altri componeneti la Commissione, stiamo cercando di allargare il gruppo di soci che, ognuno in base alle proprie possibilità, potrebbe partecipare ai lavori di manutenzione. Per mettere tutti gli interessati in condizioni di contribuire, abbiamo pensato di programmare le uscite, a cadenza settimanale, sia nei giorni feriali che nel fine settimana. Per questo motivo invito tutti i soci che fossero interessati, a contattarmi indicando la propria disponibilità, in modo da poter valutare insieme come organizzarci.(Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o 3339919246).
Andrea Albertosi
Salve a tutti, sono Davide Coordinatore della Commissione MTB CAI Carrara, la neonata commissione MTB ha come scopo di far sport, avvicinare alla natura, e di far conoscere la montangna attraverso l'uso della MTB. Sono già stati organizzati alcuni raduni e/o escursioni (1° Cicloraduno MTB, Giro 5 Terre) e partecipato alla Mangialonga 2015. Ci prefiggiamo di organizzare per l'anno 2016 alcuni eventi e/o escursioni a partire dalla prossima primavera, già confermata (se si terrà) l'adesione alla Mangialonga 2016. Il nostro gruppo è composto da apassionati MTB che, nella maggior parte dei casi sono in fascia di età lavorativa, questo purtroppo limita un pò il tempo che possiamo dedicare a questa nostra passione, percio, è il benvenuto chiunque voglia collaborare o partecipare alle attività della Commissione.
Chiunque voglia contattarmi può farlo all'indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Davide Corsini
Questo nuovo calendario per le attività 2016 nasce con l’auspicio di poter unire il maggior numero di persone, dai più giovani ai meno giovani, dagli esperti ai meno esperti, inseguendo una piccola utopia, dare la possibilità di fruire la montagna al più alto numero di soci, in compagnia e in sicurezza. Lo scopo di questa sezione, com’è nella memoria storica e attuale della sezione centrale, è quello di proporre la montagna sotto tutti i suoi aspetti e di sostenere la libertà di frequentarla secondo le proprie capacità. Il calendario in oggetto è stato elaborato per dare impulso a questo principio e vuole farsi promotore di ricreare e rafforzare un rapporto che, forse negli ultimi tempi, è venuto a mancare. Credo si stia prendendo il “sentiero” giusto anche in virtù delle nuove iniziative intraprese dalla sezione, una su tutte la montagna terapia al di là delle interessanti iniziative avvenute nel 2015 atte a far conoscere il territorio e alle quali la sezione ha dato il patrocinio. L’impostazione data a questo calendario ha altresì lo scopo di far conoscere quelle peculiarità che contraddistinguono le Alpi Apuane, cercando di stimolare nelle persone quella curiosità che è tipica nell’essere umano. Affrontare la montagna con spirito alpinistico-escursionistico è il fine di ogni sezione, ma anche guardarla con occhi diversi, più attenti a quei particolari, a volte nascosti, che sono la ricchezza del nostro territorio, nella maggior parte dei casi invisibili a coloro che non hanno stimoli per guardarli. Dovremmo sentirci orgogliosi di poter praticare l’escursionismo in un territorio così variegato, dove le vette e i crinali dominano vallate ricche di vita dove i borghi, con il loro bagaglio di 22 storia e cultura, sono il vero patrimonio delle Apuane. Abbinare l’escursionismo alla conoscenza e alla cultura delle Apuane sarebbe un arricchimento per ciascuno e l’occasione per realizzare questo utopico progetto. Imparare a guardare il paesaggio non solo dal lato estetico, ma imparare a guardarlo anche dal lato etico.
Il Gruppo Alpinisti Universitari, per l’anno 2016, prevede, anzitutto, di continuare quanto già avviato nel 2015. Proseguiranno i lavori sul sentiero 175, che da Vinca sale a Foce Giovo; il sentiero è stato “adottato” dal gruppo, che ha avviato un progetto di valorizzazione che va oltre la semplice manutenzione, in modo da lasciare un contributo tangibile per gli anni a venire, fra moderna segnaletica, bacheche illustrative e aree boulder nei dintorni e, se ci riesce, un’ulteriore bella sorpresa. Circa le gite sociali, alcuni ragazzi condurranno gite del calendario sezionale; all’infuori di queste, invece, si cercherà di scalare qualche bella cima apuana che ancora ci manca in veste invernale e si svolgeranno delle arrampicate e camminate estive. I giovani interessati non esitino a contattarci. Complimenti, infine, ai nostri Andrea e Lorenzo, divenuti operatori sezionali TAM; che vanno ad aggiungersi ai due accompagnatori sezionali di escursionismo e all’aiuto istruttore di alpinismo tra i ragazzi del gruppo che hanno intrapreso un percorso formativo in seno al CAI.
Il Consiglio Direttivo ha incaricato coordinatore del gruppo "Terre Alte" Renzo Gemignani. Nostro intendimento è proseguire e ampliare il programma della precedente gestione. Proseguiremo alla ricerca delle tracce dell'uomo presenti sulle nostre montagne adiacenti alla nostra città, in particolare al gruppo del Monte Sagro. Intendiamo censire mediante escursioni mirate ai bacini marmiferi carraresi e alle valli che scendono dal Sagro alla ricerca di tracce di archeologia industriale, cave e insediamenti agro pastorali. Mapperemo tutte quelle tracce (manufatti, strumenti di lavoro, incisioni rupestri) tutto ciò servirà per salvaguardare le località che le contengono. Molti studiosi nel passato si sono interessati a questi problemi, lasciandoci scritti illustranti i siti di rinvenimento delle tracce. Il tempo, l'incuria dell'uomo le asportazioni e l'escavazione massiccia del marmo, hanno modificato pesantemente il territorio. Nostra intenzione è quella di creare un percorso che partendo da Carrara, Fantiscritti, Colonnata, Vergheto, Canal Regolo, Vinca, Canalonga, Lorano torni a Carrara. Il percorso qui proposto si offre come viaggio affascinante, istruttivo e salutare nella genesi naturale di un ambiente fra i più noti al mondo e, insieme, anche nella storia che l'uomo, in millenni di frequentazione e lavoro "documentati" ha tramandato in segni capaci di raccontarla con una evidenza e una continuità caratterizzanti i singoli siti e l'ambiente complessivo, fino a renderlo un gigantesco museo a cielo aperto, un viaggio fra meraviglie di uomini e natura. Il gruppo è aperto a tutti quei soci interessati alla salvaguardia e protezione del nostro territorio.
Via Apuana 3c, Carrara (MS)
+39 0585 776782
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