Purtroppo dalle ore 21:00 del 12 ottobre alle ore 20:59 del 13 ottobre 2024 è stato indetto uno sciopero del Personale di Macchina e di Bordo delle Società Trenitalia, pertanto l'escursione viene
RINVIATA AL 27 OTTOBRE 2024
Quello della Lecciona è un parco protetto di grande interesse naturalistico e ambientale poiché si estende per diverse tipologie di territorio, partendo dal bosco fino alla spiaggia libera della Lecciona.
All’interno della riserva naturale è stato disegnato un itinerario che si sviluppa lungo la fascia costiera e che si affaccia sul mare. Grazie alle passerelle in legno si attraversano l’ambiente dunale sabbioso e le zone umide retrodunali nella riserva naturale della Lecciona, luoghi ricchi di stagni e habitat naturali di grande importanza per la biodiversità.
Ambienti più significativi attraversati dal percorso
1 - Spiaggia e dune costiere
Qui la vita è dura! Le fortissime escursioni termiche tra giorno e notte, i forti venti, l'elevatissima evaporazione e la mancanza d'acqua costituiscono condizioni climatiche avverse che le piante pioniere presenti in questa fascia devono affrontare.
2 - Duna consolidata
Su queste dune gli alberi sono rari e non possono crescere in altezza a causa dei forti venti marini. Il ginepro coccolone, con le sue foglie ad ago che non permettono la dispersione dell'acqua accumulata, è la pianta dominante in questi luoghi.
3 - Stagni retrodunali
Nelle depressioni che si formano fra le dune, spesso affiorano acque provenienti dalle falde superficiali. Qui proliferano svariate forme di piante palustri e trovano rifugio molte specie di uccelli, soprattutto durante i periodi migratori.
4 - Bosco planiziale
Questo è un bosco mediterraneo atipico, molto più umido grazie alla presenza delle Alpi Apuane a ridosso del litorale. Qui è possibile attraversare diversi habitat che si alternano ripetutamente: "dune fossili", i tomboli, dominati dal bosco a sclerofille sempreverdi quali leccio e pino; zone depresse, le lame, spesso allagate per numerosi mesi all'anno, popolate da ontani e frassini, tipici rappresentanti del bosco igrofilo; infine, zone intermedie, caratterizzate dal bosco mesofilo, con farnie e pioppi.
INFO UTILI
Si consiglia l'utilizzo di bicicletta con ruote da sterrato (tipo Mountain Bike), obbligatorio casco e camera d'aria di scorta idonea alla propria bicicletta, vestirsi a strati (k-way sempre nello zaino). Pranzo al sacco e scorta di acqua da 1L.
Classificazione: F
Dislivello: 20 m circa
Lunghezza: 25 km circa
Mezzo di trasporto: TRENO
RITROVO: ore 9,15 STAZIONE FS CARRARA AVENZA.
PARTENZA: ORE 9,40 CON TRENO REGIONALE 19353
RITORNO: DA TORRE DEL LAGO STAZIONE FS (due soluzioni: treno regionale delle 15,53 con arrivo a Carrara alle 16,20 oppure con treno regionale delle 16,49 con arrivo a Carrara alle 17,17).
Capogita: Andrea Maccari (AAG) Fabrizio Molignoni (AAG)
Accompagnatori: Fazzi Gilda(ASAG), Gianni Marchi (ASAG) Enrica Micheli (OSAG), Elisa Bugliani (OSAG)
Contributo di partecipazione: € 15,00
Per motivi organizzativi le iscrizioni dovranno essere effettuate entro Martedì 8 Ottobre
tramite gruppo WhatsApp AG Family CAI.
L'escursione verrà effettuata con almeno 5 iscritti.
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Via Apuana 3c, Carrara (MS)
+39 0585 776782
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