Colonnata è il tipico paese apuano nato per esigenze legate all’escavazione del marmo. Il toponimo probabilmente deriva dal latino “Colunna” oppure “Colunnata” relativo alla lavorazione delle colonne, le cui origini risalgono all’epoca romana come emerge da ritrovamenti archeologici fatti all’interno delle cave di Gioia e Fossacava. I marmi, qui estratti, servivano per abbellire le città di Roma e Luna.

Il percorso che proponiamo passa per le peculiarità di questo territorio, e si sviluppa lungo un antico sentiero di cavatori che da Colonnata raggiungeva Foce Luccica. Il panorama è dominato principalmente dai profili delle montagne che imponenti e severe dominano la scena con il loro pinnacoli di cattedrale, volgendo lo sguardo verso ovest il mare ci appare con la sua riposante uniformità. Lungo questo cammino è possibile constatare il contrasto che riesce a creare tra bellezza naturale e lo sconvolgimento prodotto dalle cave in piena attività.

Lo stesso giorno la Sezione di Carrara propone il “COLONNATA TREK” un appuntamento annuale aperto a tutti con tre diversi itinerari, in particolare la comitiva “A” si unirà alla nostra escursione. Chi volesse partecipare al piccolo rinfresco proposto nella manifestazione: panino al lardo di Colonnata, bicchiere di vino e dolce, dovrà versare un contributo di 5.00 euro e ricordarsi di indicarlo a momento dell’iscrizione.

Dal centro del paese di Colonnata (mt 520) saliremo per il sentiero 195 fino a Cima d’Uomo (mt 960), percorrendo un crinale di marmo dove è possibile osservare vecchie cave e, nella valle sulla sinistra, gli effetti dell’attività estrattiva moderna. Superata Cima d’Uomo abbandoneremo il sentiero per seguire un’antica via di lizza del Padrenostro lungo la quale venivano calati a braccia i blocchi di marmo estratti dalle soprastanti cave della Verzolina, è possibile immaginare la fatica e la perizia posta dai vecchi cavatori in questa pericolosa attività; la via di lizza in salita incrocia presto il sentiero 172 che prenderemo per raggiungere in leggera discesa foce Luccica (mt 1029), punto panoramico sulla valle del canale Regolo e sulla corona di monti che la circonda. Percorreremo poi in discesa il sentiero 38 fino alle Case del Vergheto (mt 853) un insediamento rurale dedito un tempo alla pastorizia e alla coltura del bosco di castagni. Superato il colle dei Prunetti percorreremo il sentiero 169 fino al monte Tamburone per raggiungere Cima Gioia (mt 860) dove è possibile ammirare un panorama a 360 gradi, purtroppo degradato dalle sottostanti attività estrattive che ne hanno irrimediabilmente e definitivamente deturpato l’aspetto. In questo sito è possibile comunque ammirare un murales realizzato su una parete di marmo dall’artista Kobra e raffigurante una testa stilizzata del David di Michelangelo. Tornando sui nostri passi raggiungeremo nuovamente il monte Tamburone per scendere con il sentiero 195 aperto pochi anni fa dalla nostra Sezione direttamente per Colonnata dove terminerà l’escursione.

Al rientro in auto la possibilità di vedere il sito di Cava Romana in località Fossacava, dove è possibile vedere e comprendere il modo in cui gli antichi romani estraevano il marmo; sempre scendendo verso Carrara la possibilità di percorrere in auto il tracciato della ferrovia marmifera, un’imponente opera di fine 1800 che trasportava i blocchi di marmo al porto di Marina di Carrara.
 
ITINERARIO: Colonnata (mt 520), Cima d’Uomo (mt 960), foce Luccica (mt 1029), Case del Vergheto (mt 853), Cima Gioia (mt 860), Colonnata (mt 520).
DISLIVELLO: ca 600 mt
DIFFICOLTÀ: EE
TEMPI: 4 hpiù le soste
ACCOMPAGNATORI.: Bogazzi Adriano e Tonazzini Franco
PARTENZA: Esselunga Avenza h 8.00

ISCRIZIONI: telefonando a CAI Carrara 0585776782, Via Apuana 3C Carrara, dalle 18.30 alle 19.30 di tutti i giorni feriali.

In caso di meteo sfavorevole o incerto, l’uscita potrebbe essere annullata ad insindacabile giudizio del/dei Direttore/i di escursione; inoltre l'attività si svolgerà solo se le disposizioni ministeriali e regionali in vigore in tale data lo consentiranno. E’ opportuno sincerarsene telefonando agli accompagnatori o in Sezione al n 0585776782.

La partecipazione alle escursioni costituisce accettazione tacita ed implicita del Regolamento attività escursionistiche della Sezione